Bene o male?
Bene o male?
Pro
- Multiplayer cooperativo e competitivo
- Gli spaventi improvvisi sono ben realizzati
- Design sonoro superiore alla media
Contro
- Può essere completato in un'ora
- Simile a troppi altri giochi sul mercato
Pacify si basa sui fondamenti chiave del survival horror presenti nel gioco Emily Wants to Play e li arricchisce con un teso ciclo di risoluzione di enigmi che richiama The 7th Guest. La premessa è una delle più antiche sia nella storia dei videogiochi sia nel racconto. Ci si avventura in una casa che si dice sia infestata solo per scoprire che lo è davvero.
Fortunatamente, lo sviluppatore Shawn Hitchcock ha aggiunto molto stile per bilanciare il cliché della premessa. Questa casa ha una storia affascinante, che emerge da tutto: dal design ambientale alla scelta degli indizi musicali e sonori. Il fattore shock principale qui può essenzialmente ricondursi a spaventi improvvisi e melodie orchestrali, ma sono indubbiamente ben realizzati. E l'elemento centrale del gioco è piuttosto accattivante. La casa che esplorerai un tempo era un'impresa di pompe funebri, e questa stretta vicinanza con la morte significa che può essere utilizzata per evocare il fantasma dei propri cari per un ultimo breve incontro. Tuttavia, si dice che questi rituali possano anche avere esiti malvagi, e una serie di sparizioni ha fatto cadere la casa in rovina.
Giocate nei panni di un investigatore chiamato a scoprire cosa è successo, ma arrivato sorprendentemente impreparato per l'incarico. Non ci sono molti strumenti a vostra disposizione, ma c'è una serie di enigmi progressivamente più complessi che devono essere risolti per sopravvivere. Siete anche sotto la pressione del tempo. Il vostro principale avversario è il fantasma di una piccola ragazza, che alternativamente si manifesta come benigna o maligna. Determinare cosa causa questi cambiamenti è dunque cruciale per la vostra sopravvivenza. Potete tentare di placare la metà maligna del suo spirito sacrificando degli oggetti, ma l'intelligenza della sua parte oscura aumenta ogni volta che viene scacciata. Nascondersi da lei introduce un livello di strategia e risoluzione di enigmi più profondo rispetto a molti altri giochi indie di survival horror, ma gran parte dell'esperienza si riduce comunque a correre e nascondersi.
Ciò che aggiunge un elemento unico al genere è l'inclusione del multiplayer. Sono disponibili modalità sia competitive che cooperative, entrambe fedeli alla formula originale e capaci di offrire una solida giocabilità a lungo termine. Ciò è decisamente un vantaggio. Una volta che ci si abitua alla formula e alle meccaniche di gioco, è possibile completare una partita in un'ora o meno. Questo lo rende un'ottima scelta per una partita veloce con gli amici, ma anche un contenuto adatto alla community di YouTube Let's Play.
Pro
- Multiplayer cooperativo e competitivo
- Gli spaventi improvvisi sono ben realizzati
- Design sonoro superiore alla media
Contro
- Può essere completato in un'ora
- Simile a troppi altri giochi sul mercato